Tolmezzo, al “Filo dei Sapori” un viaggio nella ricchezza naturale del territorio montano
Si chiama “Via della Biodiversità” e sarà una manifestazione nella manifestazione, attraverso la quale far scoprire, a tutti, come agricoltura e natura siano legate in modo indissolubile. Un progetto unico nel suo genere confermato anche nella prossima edizione de “Il Filo dei Sapori”, che animerà Tolmezzo sabato 12 e domenica 13 ottobre. Lungo via Cavour i visitatori scopriranno, attraverso laboratori, giochi, libri, fotografie, esposizioni e video, il fondamentale lavoro di enti e associazioni quali il Servizio biodiversità della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche della Regione, l’associazione Studi Ornitologici e Ricerche Ecologiche del Friuli Venezia Giulia (Astore-Fvg), il gruppo di Gestione e conservazione della fauna dell’Università di Udine, Arpa Fvg, l’Ente Tutela Patrimonio Ittico (ETPI), il Parco Naturale Dolomiti Friulane, il Parco Naturale Prealpi Giulie, il Geoparco delle Alpi Carniche e il Club Alpino italiano sezione di Tolmezzo. «In questi anni de “Il Filo dei Sapori” è emerso come, molte volte, il territorio in cui viviamo e soprattutto e l’enorme ricchezza in termini di biodiversità non siano conosciuti – spiegano dalla Comunità di Montagna della Carnia, che ha ideato la kermesse nel 2014 -. Ci è parso quindi interessante lavorare in questa direzione per far comprendere al grande pubblico, non solo quindi agli addetti ai lavori, cos’è davvero la biodiversità, ovvero la forma in cui la natura è in grado di fornire cibo, acqua, energia e risorse per la nostra vita quotidiana. Ma anche il suo legame con l’agricoltura. Per farlo abbiamo deciso di coinvolgere enti, associazioni ed esperti che, a diverso titolo, si occupano di biodiversità la quale, peraltro, in Friuli Venezia Giulia risulta particolarmente ricca, sia in termini di specie animali che vegetali».
UN RICCO PROGRAMMA DI EVENTI SULLA BIODIVERSITÁ – Per due intere giornate, dunque, il pubblico potrà imparare a conoscere la vasta biodiversità del Fvg, con attività sensoriali (alle 10 e alle 14), oppure attraverso un laboratorio interattivo dedicato alla classificazione degli organismi (alle 11 e alle 15). Non mancheranno i momenti a misura di bambino, all’insegna di giochi, favole, poesie e indovinelli (alle 12 e alle 18). In programma anche la presentazione di un romanzo, sabato alle 16 alla Biblioteca Civica “Adriana Pittoni”, ovvero “La macchina del tempo profondo”, del geologo, ricercatore e divulgatore scientifico Corrado Venturini. Il ricco calendario prevede pure una mostra a cura di ERSA FVG sulle varietà ortofrutticole autoctone e sperimentali della regione e numerosi laboratori educativi.
NATURA, GUSTO E SOSTENIBILITÁ – “Il Filo dei Sapori” ospiterà numerosi appuntamenti dedicati alla cultura e alla gastronomia del territorio: mercati contadini, degustazioni tematiche, spettacoli, presentazioni di libri, laboratori e show-cooking offriranno un’esperienza completa per gli amanti della buona cucina e della tradizione locale, celebrando il legame tra cibo, cultura e sostenibilità.