Tolmezzo, il centrosinistra ha scelto Marco Craighero come candidato sindaco
Il centrosinistra di Tolmezzo ha scelto il suo candidato alla carica di sindaco per le prossime elezioni comunali, che si terranno in primavera dopo il commissariamento dovuto alle dimissioni di 12 consiglieri.
Si tratta di Marco Craighero, 31 anni, già assessore per due mandati, laureato in Scienze Politiche e prossimo al conseguimento di un master in Dirigere e Governare la Pubblica Amministrazione, attivo nel panorama della politica locale fin da giovanissimo e per tre anni redattore presso una testata giornalistica online per la quale si è occupato di cinema e approfondimenti culturali.
L’assemblea del centrosinistra ha scelto ad ampia maggioranza l’assessore uscente, dopo un percorso di confronto e dibattito, dal quale è emersa la sua figura come riferimento di un’area vasta che rappresenti le diverse anime della compagine politica e di un mondo civico attento ai temi chiave della città, composto da persone che rappresentano diverse generazioni e diversi profili umani e professionali.
Queste le parole di Craighero: “Ho accettato la richiesta che mi è stata fatta, una proposta nata dal basso, da tante persone, da chi negli anni ha seguito il nostro percorso. È l’espressione di un lavoro di squadra, di una coesione che vuole mettere al margine quei personalismi che hanno fatto e continuano a far male a Tolmezzo. Ora dobbiamo guardare avanti, non indietro. Mettiamo il noi davanti all’io, ognuno con le sue competenze, le sue conoscenze e le sue peculiarità, così daremo nuova linfa e nuova forza a Tolmezzo. In quasi otto anni di amministrazione e oltre quindici anni di attivismo nella realtà locale ho acquisito un bagaglio importante d’esperienza che voglio mettere a disposizione della mia città. Voglio valorizzare quanto costruito e realizzato di buono in questi anni coi miei assessorati, tutte le iniziative culturali, sociali, aggregative che hanno animato la città, ma al contempo c’è la necessità di creare un percorso nuovo e coerente, per far esprimere il meglio delle potenzialità di Tolmezzo. L’attenzione deve andare in primis alla tutela del nostro ospedale e del mondo socio-sanitario, facendo tutto ciò che è nelle possibilità di un’amministrazione comunale per difendere il nostro presidio ospedaliero e la sanità territoriale. Un occhio di riguardo poi va messo le periferie e per le frazioni, per il loro rilancio e l’attenzione alle diverse loro peculiarità. Bisogna porre nuovamente l’attenzione, anche nella prossima fase esecutiva, sul tema dell’elettrodotto, capendo ancora i margini possibili per ridurne l’impatto negativo sul territorio. Inoltre devono essere riposte al centro la tutela delle fasce deboli della popolazione e le esigenze delle nuove generazioni, vogliamo che i giovani possano essere davvero protagonisti della costruzione del loro futuro e del futuro di Tolmezzo, ragionando insieme anche sul rafforzamento del mondo scolastico. Il tema del lavoro è dirimente: serve un coordinamento con le imprese del territorio, sia come monitoraggio della situazione lavorativa sia come promozione delle realtà esistenti, attraverso una collaborazione serrata col Carnia Industrial Park. È fondamentale anche una connessione forte col volontariato, in questi anni ho sempre cercato di costruire un rapporto solido e costruttivo col mondo associazionistico, poiché rappresenta il cuore pulsante della nostra città. Anche l’attenzione all’ambiente sarà imprescindibile, abbiamo portato in consiglio comunale una serie di proposte, che ora dovranno trovare attuazione concreta. Tra le priorità generali è inoltre cruciale una connessione forte con la Carnia. Vengo da un gruppo consiliare che non a caso avevamo voluto chiamare Tolmezzo Futura con la Carnia e in questi anni ho voluto fare rete con tanti amministratori locali di altri Comuni creando il progetto CUMò, col quale abbiamo elaborato, ascoltando il territorio, moltissime proposte per il rilancio della nostra terra. Sono convinto che Tolmezzo debba avere un ruolo centrale ed autorevole ma debba al contempo essere un anello di una catena territoriale indissolubile, un ingranaggio di un meccanismo unico che si chiama Carnia, con le sue peculiarità e le sue differenze territoriali, che ne creano il valore. Nelle prossime settimane andremo a definire le proposte concrete che partono da questi temi dirimenti per costruire il nostro programma elettorale, che dovrà essere credibile e realistico. Parallelamente a ciò costruiremo le liste a supporto della mia candidatura: vogliamo portare al servizio di Tolmezzo una squadra eterogenea e variegata, che sappia rappresentare le diverse anime della nostra città e che sia composta da persone competenti e qualificate, espressione delle migliori qualità cittadine”.