Tolmezzo, il laboratorio “Danze senza confini” chiude la mostra “Le immagini della fantasia 41”
Domenica 19 gennaio alle 17.30 la mostra “Le immagini della fantasia”, allestita a Palazzo Frisacco di Tolmezzo, si concluderà con il laboratorio “Danze senza confini”, collegato strettamente al tema “Orizzonti e confini” della 41ª edizione dell’esposizione.
Il gruppo “Cuori in cerchio”, coordinato da Anna Barberi, proporrà diverse danze ispirate ai contenuti dei libri illustrati esposti o ai territori di origine degli autori. Ci saranno danze da guardare, ma anche danze con semplici coreografie alle quali chi lo desidera potrà partecipare per sperimentare la magia del cerchio e del muoversi non solo “a tempo”, ma con passi che quasi sempre hanno un significato preciso.
La danza sacra in cerchio, frutto della ricerca sulla danza popolare svolta dal ballerino classico tedesco Bernard Wosien, si caratterizza per lo spirito di accoglienza, la mancanza di competitività, l’armonia creata dal fluire dell’energia nel gruppo. Negli antichi villaggi la danza e i suoi rituali rappresentavano una celebrazione condivisa dei momenti fondamentali: matrimoni, nascita e morte, raccolto e sacralità dei misteri naturali. Questa esperienza sociale è andata via via perdendosi, ma nella ricerca di Wosien è ben chiaro il ruolo che ha avuto la danza sacra e la sua capacità di favorire la comunicazione tra popoli diversi. Per questo “sacra”: un messaggio, quantomai attuale, e un possibile veicolo di pace e di comprensione.
La partecipazione al laboratorio è gratuita. Consigliata la prenotazione chiamando lo 043341247 o scrivendi una mail a candonifrisacco@gmail.com.