Tolmezzo, immobili del comune a rischio pignoramento per i lavori della Piazza
Alcuni immobili di proprietà del Comune di Tolmezzo sono a rischio pignoramento. Lo scorso 14 luglio infatti l’Ufficiale giudiziario ha notificato l’atto, per conto del legale della Calcestruzzi Trieste, la società che vanta crediti nei confronti della Edilfognature, la ditta risultata appaltatrice dei lavori di riqualificazione da oltre 1,2 milioni di euro per piazza XX settembre, nel capoluogo carnico. Si tratta di un nuovo step nell’intricata querelle legale sorto dopo il pronunciamento del giudice del Tribunale di Gorizia, il quale ha disposto che il Comune paghi, quale terzo pignorato, oltre 90 mila euro in favore della Calcestruzzi Trieste.
L’amministrazione comunale aveva però presentato a sua volta opposizione al decreto, trattandosi di appalto d’opera pubblica in corso di svolgimento, riconoscendo che il sequestro nuocerebbe all’andamento ed alla perfezione dell’opera, specificando che comunque “le spese professionali del legale restano a carico dell’Impresa appaltatrice Edilfognature Srl come dalla stessa dichiarato e così come accettato dall’avvocato”.
A questo punto è stata presentata opposizione anche al pignoramento. Dei lavori di piazza XX settembre si era discusso nell’ultimo consiglio comunale con una interrogazione della minoranza che chiedeva conto pure della sospensione dei lavori relativi alla sistemazione della Corte del Romitorio e della piazzetta tra la canonica e il Ghidina, facenti parte dello stesso appalto. Attualmente il cantiere principale della piazza sta proseguendo e secondo il cronoprogramma la fase due delle opere, quella che sta interessando la sezione dal municipio al Banco di Brescia dovrebbe terminare entro fine agosto.