Tolmezzo, la Giunta riconosce alle frazioni lo sconto sulla tariffa rifiuti
“Frazioni: giustizia è fatta!”. Il sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo accompagna con queste parole la delibera della giunta comunale di Tolmezzo che riconosce agli abitanti delle frazioni uno sconto nella tariffa per i rifiuti, come compensazione del fatto che il servizio è ridotto rispetto al capoluogo.
“Rimediamo – spiega il primo cittadino – ad una decisione presa nel maggio 2013 dall’allora Sindaco Zearo in qualità di amministratore temporaneo della Comunità Montana della Carnia, che prevedeva che nelle frazioni la raccolta dell’umido da ottobre a maggio si facesse solo una volta. Tale misura, che come previsto dal capitolato d’appalto ha cominciato ad avere efficacia quest’anno, è contrario ai più basilari principi di giustizia che si traducono così: un abitante delle frazioni non può pagare la stessa cifra di un concittadino di Tolmezzo pur avendo un servizio inferiore, visto che nelle frazioni dall’autunno alla primavera la raccolta dell’umido passa solo una volta invece che due come nel capoluogo e a Betania”.
“Per tale motivo – spiega il sindaco Brollo – questa amministrazione ha voluto confrontarsi con le frazioni proponendo di studiare una soluzione condivisa e, in seguito all’incontro con i rappresentanti delle consulte tenutosi lo scorso 23 febbraio, ha deciso di far pagare meno chi abita nelle frazioni. La giunta comunale ha quindi approvato una delibera di indirizzo che prevede “di concedere, in via sperimentale, una riduzione sulla parte variabile della tariffa TARI alle utenze domestiche residenti nelle frazioni in virtù del fatto che, per sette mesi all’anno, godono di un servizio di raccolta dell’umido ridotto rispetto agli utenti del capoluogo e della zona di Betania”
“Se in seguito, così ci siamo accordati con le consulte frazionali – conclude il sindaco – si riterrà che invece della riduzione della tariffa sia preferito il doppio passaggio di raccolta, lo introdurremo. Era però importante attuare un principio di uguaglianza che dal punto di vista pratico si tradurrà in alcuni euro di sconto e dal punto di vista simbolico in qualcosa di molto più importante: i cittadini sono uguali, a prescindere dal luogo dove vivono”.
“giustizia è fatta…” era solo suo dovere visto che è andata a regime nell’anno in corso. Non capisco tutta questa enfasi…