Tolmezzo, recital del pianista Luca Rasca tra Dante Alighieri e Giovanni Canciani
È Luca Rasca il terzo grande ospite di fama internazionale de “I Concerti di San Martino in Carnia”. Il pianista cresciuto musicalmente da bambino sotto le cure del Maestro Canciani, suo primo insegnante di pianoforte negli anni torinesi prima di intraprendere con Franco Scala gli studi che lo porteranno alla via del successo, sarà protagonista di un doppio concerto al Museo Carnico di Tolmezzo: sabato 11 dicembre alle ore 18.00 e domenica 12 dicembre con un appuntamento matinée alle ore 11. Si consiglia la prenotazione scrivendo al numero 339 32 05 479, in quanto la saletta concerti del museo tolmezzino può ospitare un numero limitato di persone (lamozartina.it).
Il pluripremiato pianista Luca Rasca, esegeta agli ottantotto tasti, vincitore dei più prestigiosi concorsi pianistici come il London Piano Competition, il Busoni di Bolzano, lo Schubert di Dortmund, lo Chopin di Roma, spesso ospite come giurato a concorsi pianistici di prestigio e musicista con all’attivo diverse fortunate pubblicazioni discografiche, presenterà a Tolmezzo sul grancoda Fazioli uno speciale recital che mette in comunione grandi rappresentanti del classicismo e romanticismo musicale, uniti in un itinerario moderato dal musicologo Alessio Screm che avvicina Dante Alighieri a Giovanni Canciani. Verrà eseguito dello stesso Canciani il “Corale e Variazioni in fa maggiore”, e brani scelti di autori tanto cari al Maestro della Carnia: Mozart e le 12 Variazioni sul tema “Ah, vous dirai-je Maman”, Haydn e la Sonata in mi bemolle maggiore, la sublime Fantasia quasi Sonata “Après une lecture de Dante” di List, considerato tra i brani più difficili del repertorio pianistico di tutti i tempi. Infine di Chopin, di cui Canciani è stato erede della tecnica pianistica tramandata oralmente da insigni studiosi, gli incantevoli Tre Notturni op. 9 e la Barcarola op. 60.