Torrenti: “Defibrillatori nell’attività sportiva, finalmente c’è chiarezza”
“Questo decreto fa finalmente chiarezza sull’utilizzo dei defibrillatori nell’attività sportiva“.
Questo il commento dell’assessore allo Sport del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, a seguito della pubblicazione, da parte del ministero della Salute e del ministero dello Sport, del decreto sulle Linee guida per le attività sportive relative all’obbligo di disporre di defibrillatore automatico in vigore dal 1 luglio 2017.
Come ha osservato Torrenti, si trattava di un provvedimento atteso dalle società e dai praticanti e che nel suo iter comprende anche il recepimento delle osservazioni formulate dalla Conferenza delle Regioni, all’interno della quale lo stesso Torrenti ricopre il ruolo di coordinatore della Commissione Beni e Attività culturali e Sport.
Sono state inoltre accolte le richieste del mondo sportivo che aspettava da tempo un intervento in grado di fare ordine sulla materia.
“Il decreto, a differenza di quello di tre anni fa, definisce in maniera adeguata – evidenzia Torrenti – le regole di utilizzo di questo indispensabile strumento destinato alla sicurezza degli atleti, disponendo in primo luogo la presenza di un unico defibrillatore in ogni impianto”.
“Stessa chiarezza – conclude l’assessore – è stata conferita alle modalità di applicazione dei defibrillatori che escludono gli sport a ridotto rischio cardiocircolatorio e quelli praticati all’esterno degli impianti sportivi”.