Tradizioni, innovazione, sostenibilità nell’incontro di Ovaro dell’Università di Udine
“Racconti delle vallate. Tradizioni, innovazione, sostenibilità”. È il titolo dell’incontro che l’Università di Udine terrà mercoledì 26 giugno, alle 18, nel Museo Naturalistico e Segheria Veneziana, in località Aplis a Ovaro, in collaborazione con Comune. L’appuntamento rientra nelle attività del master “Innovazione dei sistemi agrosilvopastorali della montagna. Imprese e territori” attivato dall’Ateneo friulano.
Interverranno: Giuseppe Ragogna, giornalista, già vicedirettore del “Messaggero Veneto”, e autore di “Friuli, storie di rinascita della montagna”; Orietta Gressani, della Bioapicoltura Pura (Lauco); Giovanni Donada, del Mulino Baus (Ovaro); Elisa Cimolai, dell’Agriturismo Km 0 (Lauco).
«L’evento – spiega la direttrice del master, Ivana Bassi – rientra nella settimana residenziale organizzata nel complesso turistico-ambientale di Aplis di Ovaro in collaborazione con la cooperativa Cramars di Tolmezzo. Il complesso nasce dall’idea di recupero degli edifici connessi alla vecchia segheria. La proprietà dell’intero complesso è del Consorzio boschi carnici, partner del master. Durante questo periodo sono in programma lezioni, visite di studio presso alcune realtà imprenditoriali della Carnia, escursioni e attività laboratoriali».
I partner del master – L’iniziativa formativa è sostenuta dalle sei comunità di montagna della regione: Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio; Prealpi friulane orientali; Carnia; Canal del Ferro e Valcanale; Gemonese; Natisone e Torre. Inoltre, dal Consorzio dei comuni del bacino imbrifero montano (Bim) Tagliamento, Carnia Industrial Park, PrimaCassa Credito Cooperativo FVG, Confcooperative e Legacoop del Friuli Venezia Giulia. Vasta è anche la rete dei collaboratori che annovera i Gal Montagna Leader, Euroleader, Open Leader e Torre Natisone, i due parchi regionali delle Dolomiti Friulane e delle Prealpi Giulie, il Consorzio boschi carnici e Legno servizi, il Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi e Cipra, la Fondazione Comelico Dolomiti, il Club Arc Alpin e Cai, sede centrale e delegazione del Friuli Venezia Giulia.