Tre giorni a Paluzza con la Festa delle Resistenze
Quest’anno la “Festa delle Resistenze” giunge alle sua dodicesima edizione. Organizzata a Paluzza dall’ANPI Val But “Aulo Magrini” in collaborazione con diverse realtà carniche ed extraterritoriali, ogni anno si prefigge di affrontare argomenti che attualizzino il concetto di Resistenza, alternando momenti di festa, concerti, conferenze, attività culturali e approfondimenti tematici.
Come da alcuni anni a questa parte, la manifestazione si svolgerà all’interno della Caserma Maria Plozner Mentil. Venerdì 12 luglio è prevista una serata organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba di Pordenone e affronterà il tema della sanità: partendo dalla testimonianza di una dottoressa cubana, intervenuta con molti sui colleghi a sostegno della sanità calabrese durante la pandemia e a tutt’oggi operante in quel territorio, verrà affrontato il delicato argomento della sanità nelle aree considerate periferiche, confrontando la situazione della Carnia (intervento del comitato Co.S.Mo.), con quella Calabrese e col contesto Cubano. Seguiranno cena cubana e dj set.
Sabato 13 sarà riservato ai concerti, con un pomeriggio dedicato alle band della Carnia (Doppio Taglio, Dissociative TV, Mordechai, Adrenalinico Mefisto, The Borderlines) e una serata che ospiterà la band udinese/bolognese de i Mercatovecchio e si concluderà con un Dj set Reggae Dub di Sgrasay Sound System & Delta Dub. In contemporanea saranno presenti anche diverse associazioni e realtà impegnate in battaglie sociali e ambientali con i propri stand. Inoltre, alle 17 ci sarà la presentazione di “Piccolo Diario. Memorie di un I.M.I.”, un libro che racconta la storia di Alighieri de Narda (soldato italiano arrestato dopo l’8 settembre 1943) e della sua Resistenza da internato militare italiano in Germania. Durante tutta la giornata non mancheranno i chioschi.
Domenica 14 la festa si svolgerà in due momenti distinti. La mattina, nella Caserma, si parlerà di Case Del Popolo in una conferenza che narrerà della loro fondazione, della loro evoluzione nel tempo e dei modi in cui continuano ad esistere e resistere sul territorio regionale. Seguirà il pranzo partigiano e il concerto della Friûl liberation band. Alle 20.30, presso il teatro Daniel, si concluderà la festa con lo spettacolo “Cjargnelas” di Angelo Floramo e Nicole Coceancig, una narrazione avvincente e pregnante di fatti storici realmente accaduti, tra parole e musica, dove le donne di Carnia nel corso dei secoli riverberano la loro esistenza come esempio di vite tenaci, determinate, amorevoli, sensibili e vigorose, modello di rettitudine, perseveranza ed attaccamento elle proprie radici, motivate dal bene comune delle proprie genti.
Per partecipare alla cena del venerdì e allo spettacolo della domenica sera è gradita la prenotazione all’indirizzo mail anpivalbut@virgilio.it.