Tripletta keniana nell’edizione 2016 de “Il volo dell’Aquila”
I monti della Carnia hanno visto l’ennesima vittoria straniera in campo maschile alla 16a edizione del “Volo dell’Aquila – Memorial Erwin Maier” di corsa in montagna, con il keniano Geoffrey Gikuni Ndungu (nella foto) che ha chiuso in 51’09’’, mentre tra le donne a dominare è stata, per la Slovenia ma con i colori degli organizzatori del Team Aldo Moro Paluzza, Mateja Kosovelj in 1h06’37”.
La gara con una lunhezza di 11.500 metri di sola salita da Paluzza (frazione Casteons) a Malga Pramosio e con un dislivello positivo di 927 metri era inserita nel Calendario Regionale FVG Trail Running Tour 2016.
In una splendida giornata tersa con sullo sfondo dell’anfiteatro del Pizzo Timau, la casera Pramosio, posta a poco più di 1.500 metri di quota, ha visto giungere al traguardo 204 atleti sui 232 iscritti.
I primi concorrenti risalgono i tornanti sterrati della foresta di Pramosio aspirando di realizzare il record del percorso, ancora detenuto tra i maschi da Marco Gaiardo Marco con il tempo di 50’04” realizzato nel lontano 2002, mentre quello femminile, appena realizzato nel 2014, appartiene alla keniana Viola Jelagat con il tempo di 57’38” .
La carica dei keniani spinti alla ricerca del record si esaurisce nelle ultime fasi della salita e vede vincitore Ndungu davanti ai connazionali Francis Maina Njoroge e Francis Muigai Wangari, mentre primo degli “umani” risulta al 4° posto lo sloveno Rok Bratina, che gareggia per il Team Aldo Moro Paluzza.
In campo femminile si impone la slovena dell’Aldo Moro Mateja Kosovelj, davanti alla keniana Caroline Makandi Gitonga, che precede sul podio l’atleta della Carniatletica Marta Pugnetti.
La gara è stata organizzata dall’Unione Sportiva Aldo Moro Paluzza, con il patrocinio del Comune di Paluzza, della Regione F.V.G., della Provincia di Udine e della Comunità Montana della Carnia, in collaborazione con diverse Associazioni di volontariato che operano sul territorio della Carnia.
Vivo ed apprezzato in sede di premiazione il ricordo di Erwin Maier, a cui la gara è dedicata. Il Presidente del sodalizio di Paluzza, Andrea Di Centa, ha anche consegnato dei pregiati riconoscimenti ai genitori di Erwin, Marino e Lina.