Troppe persone non rispettano le disposizioni, sindaci Fvg invitati a disporre il passaggio alla fase operativa di allarme
La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, in considerazione che l’applicazione delle disposizioni del decreto del Governo non sono state prese finora da tutta la popolazione nella dovuta considerazione, invita i sindaci a disporre il passaggio alla fase operativa di allarme.
Lo rende noto il vicepresidente con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi.
Come previsto dal Piano di emergenza viene dunque innalzato il livello dalla fase di preallarme a quello più alto, ovvero di allarme.
Per diffondere in maniera più efficace le prescrizioni la Protezione civile ha chiesto ai sindaci di diramare un messaggio audio alla popolazione nelle zone residenziali più densamente abitate con l’impiego dei volontari e dei mezzi in dotazione ai Gruppi comunali di protezione civile.
Il passaggio nel protocollo del Piano di emergenza prevede anche che oltre alla funzione già attivata di assistenza alla popolazione venga aggiunta quella dell’individuazione un coordinatore dei volontari, che si occuperà di disporre tutte le operazioni richieste per dare assistenza alla popolazione, di concerto anche con le associazioni del territorio (Caritas, volontariato civico, ecc).