Ritrovato senza vita il corpo del disperso a Passo Tanamea
AGGIORNAMENTO
E’ stato ritrovato intorno alle 13 il corpo di Valter Del Forno, l’uomo di Pasian di Prato (UD) di cui si erano perse le tracce sabato 5 agosto alle 16, praticamente quando ha lasciato il ricovero degli Alpini sul Gran Monte, dove aveva partecipato ad una festa degli Alpini, per ritornare a valla, a Passo Tanamea, in comune di Taipana. L’uomo è stato avvistato da una squadra composta da volontari della Protezione Civile e Vigili del Fuoco, che partecipavano alle ricerche coordinate dal Soccorso Alpino di Udine nella parte bassa dell’area interessata, sul versante Nord del rilievo. Il corpo è stato individuato ad una quota di 860 metri sulla piana dove si trova anche l’anello di piste di fondo di Passo Tanamea.
L’ipotesi più ragionevole è che l’uomo abbia deciso di abbandonare il sentiero 711a che stava percorrendo in discesa, per prendere una scorciatoia e tagliare direttamente lungo un canale. In quel punto, poco distante da quello in cui sono già morti qualche inverno fa tre ragazzi, deve aver perso aderenza precipitando in un tratto ripido con salti di roccia per una cinquantina di metri. Mancavano solo quaranta metri di dislivello per arrivare al passo sano e salvo. Alle ricerche hanno preso parte sessantasette tecnici tra Soccorso Alpino di Udine, con anche una Unità cinofila, Guardia di Finanza di Sella Nevea e Tolmezzo, Vigili del Fuoco, Protezione Civile di Gemona e delle Valli del Torre, Corpo Forestale e Carabinieri. A questi si sono aggiunti anche alcuni amici dello scomparso. Le squadre hanno iniziato questa mattina alle sei a perlustrare un’area di circa settantotto ettari e seicento metri di dislivello, partendo dall’alto e dal basso.
Nella parte alta, in prossimità del ricovero, sono state sbarcate dall’elicottero della Protezione Civile, che ha anche perlustrato l’area in volo, tre squadre del CNSAS con l’Unità Cinofila. Dal Passo, per rimanere nella parte bassa, sono invece partiti tutti gli altri. E’ stato necessario anche calarsi in più punti in cordata, soprattutto lungo il tratto settentrionale che in linea diretta corrisponde proprio al punto in cui molti metri più a valle l’uomo è stato ritrovato. Avvistarlo non è stato semplice perché non indossava abiti vistosi, ma solo una camicia azzurra e dei pantaloncini marroni. Dopo la constatazione di decesso da parte del medico legale e gli adempimenti di rito della Guardia di Finanza, il corpo è stato recuperato. I familiari hanno per tutto il tempo atteso gli esiti delle ricerche a Passo Tanamea.
LA RIPRESA DELLE RICERCHE
Sono riprese all’alba di oggi le ricerche dell’uomo di 66 anni di Pasian di Prato del quale non si hanno notizie dal pomeriggio di sabato. Le ricerche, sospese intorno alle 20 di ieri sera a causa del maltempo e della scarsa visibilità, sono concentrate nella zona del Gran Monte, nelle Prealpi Giulie, sopra Passo Tanamea.
L’uomo aveva partecipato ad un raduno al Rifugio Alpini sotto la cima del Gran Monte, insieme a un amico che poi è sceso a valle per primo. È stato l’uomo a lanciare l’allarme non vedendo rientrare l’amico.
Le squadre del Soccorso Alpino del CNSAS di Udine, assieme ai soccorritori della Guarda di Finanza di Tolmezzo e Sella Nevea hanno perlustrato, a singhiozzo a causa del maltempo, i principali sentieri che da Passo Tanamea conducono al Rifugio. Lo scomparso è un buon camminatore e persona esperta di sentieri e conosce bene la zona.