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Ulteriore riduzione della Tari per le attività economiche di Arta Terme

Nel corso dell’ultima seduta di martedì 29 giugno, il Consiglio Comunale di Arta Terme ha deliberato le tariffe della Tassa sui Rifiuti (TARI) per il 2021 mantenendo in sostanza pressoché invariati gli importi per tutte le utenze domestiche, diminuendo invece ulteriormente rispetto allo scorso anno, che già erano stati di molto abbattuti, quelli per le utenze non domestiche. Anche quest’anno inoltre è stata posticipata la scadenza della prima rata al 16 settembre 2021 così da dare maggior respiro a tutti i cittadini anche in questa che si presenta come un’altra annata difficile.

“Tali straordinarie ulteriori azioni di sostegno verso le nostre attività economiche – commentano il sindaco Luigi Gonano e l’assessore al bilancio Stefano De Colle – non potevano certo non essere immediatamente messe in campo, visto il difficile periodo che queste stanno ancora trascorrendo causa una pandemia che continua a far sentire anche i suoi ‘effetti collaterali’ e soprattutto nell’ottica di un’azione di sostegno e rilancio che la nostra Amministrazione ha sempre intrapreso nei loro confronti”.

Il Comune termale ha messo complessivamente a disposizione la somma di circa 52.000 euro, parte trovata nel proprio bilancio e parte nel fondo nazionale destinato ai comuni. “Un importo sicuramente importante per un comune dalle risorse molto contingentate come il nostro – aggiungono Gonano e De Colle -. La politica attuata è stata quella di agire verso tutte le categorie non domestiche che già l’anno scorso erano state individuate come maggiormente colpite dagli effetti negativi del Covid-19. In questo modo abbiamo potuto realizzare riduzioni importanti. Solo per fare alcuni esempi: fino al 75% per alberghi, bar e ristoranti e dal 35% a oltre il 55% per diverse altre categorie. Agevolazioni queste di quest’anno che rispetto al 2020 sono state tutte ulteriormente aumentate”, concludono gli amministratori termali.