Ultimi appuntamenti per la Carovana dell’Empowerment femminile in Carnia
Ultimi due appuntamenti per la “La Carovana dell’Empowerment al femminile in Carnia”, la serie di workshop itineranti organizzati dalla Cooperativa Cramars di Tolmezzo con la partecipazione di ASPIC FVG, insieme al Comune capofila di Prato Carnico e ai Comuni di Comeglians, Forni Avoltri, Preone, Rigolato, Amaro e Paluzza. L’iniziativa è nata per volere delle sindache dei comuni di montagna che si sono attivate per la crescita delle donne del territorio, che vengono concepite come reale motore dello sviluppo locale. Sono quasi sessanta le donne che hanno partecipato finora ai seminari itineranti, organizzati durante i mesi estivi e ospitati dai comuni che hanno aderito al progetto.
La Carovana dell’Empowerment al femminile parte dal concetto innovativo di psicologia di comunità, che agisce sulla motivazione della popolazione rosa come motore per sostenere un territorio, quello della montagna friulana, che presenta evidenti potenzialità di crescita. L’obiettivo è ridare fiducia alle donne affinché esse, creando rete e costruendo consapevolezza personale e professionale, possano riprendere in mano il destino della terra in cui vivono.
Sabato 20 novembre all’Auditorium Comunale Prato Carnico, dalle 9 e 30 alle 13 e 30 con gli psicologi e psicoterapeuti Anna Degano e Carlo Conti si affronteranno i temi dell’autostima personale e del territorio, e della comunicazione efficace per sviluppare le risorse relazionali, fondamentali per creare rapporti interpersonali, costruire una rete e trasferire valore. Si parlerà anche di motivazione femminile come motore per coinvolgere la comunità e dell’importanza di sostenere chi sostiene.
L’appuntamento conclusivo, invece, è in programma per giovedì 25 novembre. Una data scelta non a caso, quella della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, tema fortemente legato alla consapevolezza femminile del proprio valore. Infatti, le donne vittime di violenza sono spesso paralizzate nella loro condizione a causa di una apparentemente insormontabile mancanza di autostima che conduce all’incapacità di creare attorno a sé una rete di sostegno.
L’appuntamento conclusivo, in programma alle 20 e 30 all’Auditorium Comunale Prato Carnico, sarà coordinato da Anna Degano e prevede la consegna degli attestati di partecipazione ma anche la presentazione al pubblico e agli amministratori locali dei risultati di tutti i workshop. Verrà inoltre presentato un piano per la diffusione della cultura dell’empowerment di comunità, creando i presupposti per un piano di comunità condiviso.
Spiega Anna Degano, presidente di ASPIC FVG: “La Carnia ha una bassa stima si sé ed ecco perché le persone da questo territorio se ne vanno. Per superare questa diffusa carenza di autostima dobbiamo partire dal singolo individuo e nello specifico dalle donne, che devono recuperare consapevolezza delle proprie capacità, motivazione e devono imparare nuovamente a mettersi in relazione tra loro e con il territorio. L’abilità nel gestire situazioni critiche e la capacità di accompagnare e sostenere il prossimo sono caratteristiche innate nella donna, ecco perché è importante lavorare sull’empowerment al femminile. Dobbiamo aiutare le donne a conquistare il giusto potere nella comunità. Una condizione che non vuole e non deve essere di potere assoluto, ma di collaborazione e di valorizzazione delle peculiarità del genere femminile: le donne si esprimono al meglio dando potere al prossimo. È da questa caratteristica che dobbiamo partire per coltivare l’autostima dell’individuo che, di conseguenza, si diffonderà sul territorio”.
Conclude Stefania Marcoccio, presidente di Cramars: “La Carovana dell’Empowerment al femminile in Carnia ci rende particolarmente orgogliosi. Grazie a questa iniziativa e alla collaborazione con le donne delle istituzioni abbiamo dimostrato innanzitutto a noi stesse quanto la capacità di fare rete e di credere nelle nostre potenzialità possa influire sulla nostra condizione territoriale. Questo progetto è stato creato dalle donne delle istituzioni per aiutare quelle del territorio e ha permesso per la prima volta di creare un punto di incontro tra il tema delle pari opportunità e quello dello sviluppo locale. Abbiamo posto al centro tematiche come la diffusione della cultura d’impresa al femminile e la riduzione del gender pay gap affinché le donne per prime si convincano di essere un elemento cruciale nelle comunità di montagna. L’abbandono della montagna da parte delle donne significa calo delle nascite, progressiva assenza di servizi fondamentali per la comunità, come le scuole. Dobbiamo aiutare le donne a riappropriarsi del loro territorio, perché da esse dipende il nostro futuro”.
La partecipazione ai workshop è gratuita e aperta a tutti con prenotazione e presentazione di Green pass obbligatorie. Chiunque lo desideri può iscriversi inviando una mail a info@coopcramars.it oppure telefonando allo 0433 41943.