Ultimi atti del Consorzio Ledra-Tagliamento
Approvazione di progetti definitivi-esecutivi e di progetti preliminari; avvio di una molteplicità di procedimenti per aprire altrettanti cantieri per interventi straordinari e ordinari su incarico della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. E, ancora, inizio delle procedure per portare a compimento interventi di manutenzione della rete irrigua e di sfalcio dei canali nelle zone di competenza.
È la mole di lavoro cui sta attendendo il Consorzio di Bonifica Ledra-Tagliamento pur nei giorni che precedono la cessazione formale dell’ente per l’avvio contestuale del nuovo Consorzio di bonifica Pianura friulana, frutto della fusione del Ledra Tagliamento con il Consorzio di Bonifica della Bassa friulana.
“Assolviamo ai nostri compiti istituzionali in forma piena e totale – sottolinea il presidente Dante Dentesano –, assicurando una gestione efficace ed efficiente come d’abitudine. Il Consorzio, con i suoi organi amministrativi e la sua struttura – dice – proseguirà l’attività fino al 30 settembre, per far fronte a tutti gli impegni e garantire un passaggio delle funzioni e della gestione senza alcuna interruzione”. Nell’ultima riunione della Deputazione amministrativa, sono stati approvati una serie di lavori e si è dato avvio alla progettazione di altri cantieri, attestando la capacità dell’ente di essere “il punto di riferimento sul territorio per le tematiche idrauliche, ambientali e di difesa del suolo – evidenzia ancora Dentesano -, come riconosciuto anche dalla Regione nella recente legge sulla difesa del suolo”.
PROGETTI. La Deputazione amministrativa all’unanimità ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per 270 mila euro per Interventi di manutenzione di opere di sistemazione idraulico agraria, che prevedono tra l’altro un intervento straordinario sul Rio Lini in Comune di Fagagna. Approvato, inoltre, un progetto preliminare per 230 mila euro in Comune di Reana del Rojale, che attiene alla manutenzione straordinaria dei repellenti esistenti sul torrente Torre.
PROTEZIONE CIVILE. Il Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento è stato individuato dall’Assessore Regionale alla Protezione Civile quale ente attuatore subregionale di diversi interventi per la messa in sicurezza del territorio. In quest’ambito, la Deputazione consortile, nell’ultima riunione, ha deliberato la nomina dei responsabili di otto progetti d’intervento. Di seguito un sintetico prospetto delle azioni previste, le quali hanno anche tutte già un cronoprogramma, che stabilisce per la seconda metà del 2017 l’esecuzione dei lavori.
Interventi urgenti di Protezione civile a:
Mortegliano, per la messa in sicurezza idraulica e il consolidamento delle sponde del torrente Cormor nel capoluogo, per 300mila euro;
Campoformido, per la mitigazione del rischio di allagamento della S.P. n: 99 e delle vie Udine e 11 Febbraio nell’abitato di Bressa, per 150mila euro;
Martignacco, per la sistemazione idraulica del torrente Lavia a salvaguardia dei centri abitati dagli allagamenti, per 100mila euro;
Pasian di Prato, per il ripristino delle opere di laminazione del torrente Lavia e di protezione della S.P. n. 99, per 250mila euro;
sistemazione idraulica a salvaguardia dei centri abitati e della viabilità dagli allagamenti originati dal “sistema delle Lavie” nei comuni di Basiliano, Fagagna, Mereto di Tomba e San Vito di Fagagna, per 1 milione di euro;
Cividale, per la sistemazione idraulica del rio Doria e della rete idraulica minore in località Gagliano al fine di salvaguardare le abitazioni dal pericolo di allagamenti, per 55mila euro.
IRRIGAZIONE E SFALCIO. Nominati i responsabili di tre progetti per interventi di manutenzione della rete irrigua e di sfalcio, su delegazione amministrativa della Direzione Attività Produttive. Si tratta di interventi di manutenzione degli impianti e delle reti di distribuzione irrigua, per un importo di 950mila euro; espurgo e sfalcio canali adduttori principali, secondari e rogge ed impianti delle opere di presa per 300mila euro; manutenzione opere di sistemazione idraulico-agraria per 270mila euro.
Infine la Deputazione ha nominato i responsabili per provvedere alla progettazione del rifacimento della condotta di Pantianicco, frequentemente soggetta a problematiche. Si tratta della struttura che adduce le acque del Canale Principale (derivata in località Silvella di San Vito di Fagagna) nei comprensori irrigui denominati “Pantianicco” e “Coderno” e alimenta la centrale idroelettrica di Pantianicco. Il progetto sarà redatto con l’intenzione di procedere al reperimento delle risorse finanziarie necessarie per realizzarlo.