Ultimo fine settimana di eventi per Vicino/Lontano Mont
Settimana finale per vicino/lontano mont, che da fine luglio ha rinnovato la sua presenza tra le montagne del Friuli, portando nei molti comuni coinvolti eventi e momenti di incontro e riflessione. Giovedì 1 e venerdì 2 settembre, a Stregna, il workshop di architettura “Abitare le distanze”, dedicato allo studio e alla valorizzazione delle aree interne del territorio friulano. Ha come obiettivo la formulazione di proposte progettuali per la tematizzazione e lo sviluppo del percorso escursionistico Cobilca – Oblizza – Dughe. Rivolto agli studenti di architettura o di paesaggio e coordinato scientificamente dall’architetto Alberto Cervesato, presidente dell’associazione A+AUD, il workshop prevede una visita guidata, momenti di ascolto della comunità locale ed eventi seminariali tenuti dal professor Giovanni La Varra, docente di Composizione architettonica e urbana all’Università di Udine e dal dottor Luca Velo, architetto e ricercatore in Urbanistica all’Università Iuav di Venezia.
Venerdì 2 settembre, alle 18, nel giardino del Museo Carnico delle Arti popolari di Tolmezzo si tornerà a riflettere sul futuro della montagna, a partire questa volta dai contenuti di un recente lavoro di Graziano Lorenzon, advisor per le politiche di sviluppo locale, già ricercatore presso Nomisma, consulente per il Ministero delle Attività Produttive e dirigente regionale. Interverranno anche Ermes De Crignis, presidente della Comunità di Montagna della Carnia e sindaco di Ravascletto, Stefania Marcoccio, presidente della Cooperativa Cramars, Roberto Vicentini, sindaco di Tolmezzo e presidente di Confidimprese Fvg, Mario Zearo, fondatore e CEO di Advan srl, azienda insediata nell’ambito di Carnia Industrial Park. “Uno sguardo dentro il futuro. Territori e imprese delle Terre Alte di fronte alle sfide della contemporaneità” è il tema della discussione che sarà moderata da Maurizio Ionico, urbanista, amministratore unico dell’impresa sociale Melius e fondatore di Innovalp.Tv, piattaforma di comunicazione integrata che promuove idee e soluzioni per lo sviluppo delle Terre Alte.
Sabato 3 settembre, con partenza alle 9.30 dalla Stazione ciclistica di Chiusaforte, una passeggiata – a cura della Stazione – rende omaggio a Pierluigi Cappello, nato e cresciuto a Chiusaforte. Sotto la guida di Fabio Paolini i partecipanti potranno visitare i luoghi cari al poeta. Il percorso, con baricentro l’ex Stazione ferroviaria, occuperà sia la mattinata che, facoltativamente, il pomeriggio (per partecipare: 338-135 9039).
Sempre sabato, a Maiaso di Enemonzo, alle 17.30, la piazza del paese sarà teatro di un altro omaggio, questa volta a uno dei “padri” della Carnia, Romano Marchetti, con la presentazione del numero 51 della rivista “Storia contemporanea in Friuli”. Marchetti, scomparso nel 2019 all’età di 106 anni, fu esponente di spicco del movimento della Resistenza e una delle personalità più importanti per la cultura, l’agronomia e la politica della Carnia. La rivista ha ospitato nel suo ultimo numero una sezione a lui dedicata, frutto di un convegno organizzato a Paluzza nel 2020. La pubblicazione verrà presentata da Euro Marchetti, Marco Lepre, Renato Martin e Sandro Menegon nel paese natale di Romano Marchetti, dove il padre Sardo, ispettore scolastico, fu promotore della Latteria sociale.
A chiudere Vicino/lontano mont 2022, domenica 4 settembre, alle 18, a Tolmezzo, sarà “La restanza dei cervelli in fuga”, un “tolc sció” condotto da Claudio Moretti con la partecipazione degli altri due attori del Teatro Incerto, Fabiano Fantini ed Elvio Scruzzi, gli interventi musicali di Jvan Moda e il coinvolgimento di Jacopo Sforzi, ricercatore Euricse, e di Massimo De Liva, autore di pubblicazioni sulle imprese e il capitale umano della nostra regione. Tutti disposti a mettersi in gioco, tra storie di cervelli in fuga e ritorni, in un dialogo che intende semplificare e spiegare al pubblico le parole ostiche, tecniche e distanti – come la restanza – che spesso affollano il discorso sulla questione montana.