Un Laboratorio per recuperare condizioni di naturalità e garantire la fruibilità turistica del Lago di Cavazzo
Si va dalla lotta alla cimice asiatica ai contributi all’associazione Slow food, per passare poi ad un incremento delle poste a sostegno delle manifestazioni sportive fino alla volontà di rafforzare le attività di formazione superiore a favore di studenti particolarmente meritevoli delle università di Udine e Trieste.
Sono questi alcuni dei provvedimenti normativi contenuti in un nutrito pacchetto di emendamenti alla legge di assestamento di bilancio che la Giunta regionale, riunita ieri a Trieste, ha predisposto, e che la prossima settimana saranno portati all’attenzione delle competenti commissioni consiliari.
A dimostrazione, come sottolinea l’assessore alle Finanze Barbara Zilli, della “grande attenzione dell’esecutivo alle diverse esigenze del territorio del Friuli Venezia Giulia, anche rispetto a situazione emergenziali“. Più nel dettaglio, a seguito dell’invasione della cimice marmorata asiatica, che ha provocato ingenti danni alla produzione frutticola, si propone di concedere aiuti alle aziende colpite attraverso finanziamenti agevolati erogati con il Fondo di rotazione per interventi nel settore agricolo.
C’è poi, come anticipato, la previsione di concedere contributi a Slow Food per la predisposizione di protocolli relativi ad almeno quattro presidi di tutela di prodotti tradizionali locali, di tecniche di allevamento, di produzione e trasformazione, di salvaguardia del paesaggio rurale in area montana.
Relativamente al sistema di formazione superiore, si intende valorizzare gli studenti universitari meritevoli prevedendo in particolare contributi alla Scuola superiore dell’ateneo udinese e al Collegio Fonda di Trieste, che saranno concessi tramite l’Ardiss.
395 mila euro si intendono inoltre destinare allo scorrimento della graduatoria per l’organizzazione di manifestazioni sportive, come previsto dal testo unico in materia di sport.
Per quanto riguarda la tutela dell’ambiente, si ritiene di istituire un tavolo tecnico denominato “Laboratorio lago dei tre Comuni”, volto ad individuare le criticità dello specchio d’acqua e proporre soluzioni finalizzate a recuperare condizioni di naturalità e garantirne la fruibilità a fini turistici.
Infine non mancano, tra l’altro, la previsione di un finanziamento per il completamento della ricostruzione del campanile della chiesa di San Nicolò, a Forgaria del Friuli, distrutto dal terremoto del 1976, e la destinazione alle Uti che gestiscono funzioni ex provinciali in materia di edilizia scolastica, di fondi statali erogati alla Regione a seguito della soppressione delle Province.
“Si tratta – ribadisce l’assessore Zilli – di nuove proposte aggiuntive alla legge di assestamento, su cui naturalmente dovrà pronunciarsi il Consiglio regionale, a partire dalla prossima settimana quando inizierà l’iter nelle commissioni”