Un “laboratorio sociale” nel futuro dell’ex Istituto Marchi di Tolmezzo
di DAVID ZANIRATO
E’ stato soprannominato “VUOTO A RENDERE – da uno spazio vuoto ad un laboratorio sociale” il progetto elaborato dall’amministrazione comunale di Tolmezzo per riutilizzare i locali dell’ex Istituto Magistrale Marchi di via Battisti, chiusi dal settembre 2014 a seguito del trasferimento degli studenti presso il plesso del Liceo Paschini, deciso dalla Provincia di Udine (proprietaria dell’immobile) nel marzo 2014 causa gli elevati costi di manutenzione per l’efficientamento di aule e dei laboratori.
Nell’ultima riunione di Giunta, l’esecutivo guidato da Francesco Brollo ha deliberato il via libera all’iniziativa e la conseguente richiesta di contributo alla Regione, ai sensi dell’articolo 18, commi da 1 a 2 bis, della legge regionale 5/2012 (Legge per l’autonomia dei giovani e sul Fondo di garanzia per le loro opportunità), un bando che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dei contributi per la realizzazione di progetti di cittadinanza attiva.
Tra le finalità dell’Amministrazione comunale in particolare, vengono citati obiettivi di:
a) Promozione dei principi della cittadinanza attiva tra i giovani e le realtà associative giovanili del territorio;
b) Costruzione di una nuova idea di cittadinanza che coinvolge direttamente i ragazzi e le ragazze e li vede al
contempo soggetti attivi e oggetti di attenzione e tutele;
c) Valorizzazione dell’autonomia operativa dei ragazzi e delle ragazze, che diventano protagonisti di un intero percorso progettuale, a partire dalla costruzione del gruppo fino alla definizione delle misure concrete da adottare per la realizzazione dei loro desiderata.
d) Adozione dei “beni comuni” come tema centrale attorno a cui sviluppare pratiche virtuose di progettazione partecipata;
e) Promozione di iniziative che abbiano ricadute positive in termini di valorizzazione e riqualificazione del territorio;
f) Posizionamento del “fare artistico e culturale” al centro dei temi e delle buone pratiche della cittadinanza
attiva tra i giovani;
g) Realizzazione di laboratori artistici e creativi (teatro, multimedia, fotografia) che si configurino, essi stessi, come pratiche di cittadinanza attiva andando ad agire su beni comuni del territorio, valorizzandoli,
riqualificandoli o riflettendo sul loro stato e la loro gestione.
h) Attribuzione di immediata concretezza al percorso attraverso la riqualificazione di uno spazio specifico del
territorio; l’ex istituto G. Marchi ” come luogo di co-progettazione e co-gestione.
i) Comunicazione e disseminazione di riflessioni e buone pratiche sulla cittadinanza attiva sia ad un ampio
pubblico di giovani sia alla comunità nel suo complesso.
Coinvolti nell’iniziativa il Coordinamento Regionale della Proprietà Collettiva in Friuli – Venezia Giulia, l’Associazione Lila, l’Associazione Econoise, l’Associazione Caneva, l’Associazione Betania e altri soggetti che hanno sottoscritto la lettera di partenariato.
Il Comune di Tolmezzo viene individuato come Comune capofila e oltre a presentare la domanda di contributo in Regione si è impegnato a:
- mettere a disposizione i locali necessari alle attività previste presso l’ex Istituto “G.Marchi”
- in caso di finanziamento a reperire le risorse per un importo pari ad euro 1.100,00 quale quota di cofinanziamento per la realizzazione del progetto
L’istituto Giuseppe Marchi in qualità di scuola magistrale è stata una fucina di migliaia di insegnanti; divenuto poi sede distaccata dell’Isis Paschini-Marchi per i corsi del liceo linguistico e delle scienze umane, e la Provincia di Udine, proprietaria dell’immobile, lo ha ceduto appunto lo scorso anno al comune di Tolmezzo.
Ad oggi 27 Gennaio 2018 … ancora chiuso, se ne farà qualcosa ???
Associazione CarniaLUG ONLUS