Un malore e un ferito in Val Tramontina
Doppio intervento del CNSAS Maniago questo pomeriggio nella zona di Tramonti di Sopra. Due le richieste arrivate contestualmente intorno alle 15. La prima, giunta attraverso la SORES di Palmanova, riguardava una donna tedesca partecipante al raduno di Malga Chiampis, che ha accusato un malore. La donna T. C. (nome) B. (cognome) di Düsseldorf, del 1966 aveva di recente subito una operazione seria e non riusciva a camminare.
I tecnici del CNSAS sono stati caricati a Tramonti di Sopra sull’elicottero della Protezione Civile e sbarcati nei pressi di Malga Chiampis a quota 1230 metri in uno stretto fazzoletto di terreno libero dalle tante tende accampate. Hanno raggiunto a piedi la donna nella sua tenda sotto la pioggia e l’hanno caricata su una barella spinale rigida, trasportandola, con l’aiuto di alcuni suoi amici, sul velivolo. Una volta a Tramonti, la barella è stata caricata sull’ambulanza per condurre la donna all’ospedale di Maniago.
Un serio infortunio quale conseguenza di una caduta è toccato invece ad un ventottenne di Vasto (Chieti), N. (nome) L. (cognome), che insieme alla sua ragazza stava compiendo una escursione attorno ad una nota meta escursionistica, il Fontanon del Toff, ai piedi del Monte Rest, sul Rio Malandrai, a circa 800 metri di quota. Il ragazzo è scivolato per sporgersi a guardare verso il rio, cadendo frontalmente per due tre metri. Ha riportato fratture multiple agli arti e al bacino e contusioni varie.
Sul posto è intervenuto l’elicottero della centrale operativa di Udine, che ha caricato a bordo i tecnici del CNSAS Maniago sbarcandoli assieme al medico vicino al punto dell’incidente. Il ragazzo è stato stabilizzato e caricato sulla barella e poi caricato sull’elicottero con il verricello per essere trasportato all’ospedale di Udine. Anche la sua ragazza è stata condotta a valle con l’elicottero. I due giovani sono in vacanza presso parenti a Tramonti.
Alle operazioni hanno preso parte sette tecnici CNSAS, coadiuvati dalla Protezione Civile di Tramonti e dalla stessa comunità di Tramonti, che hanno fornito ai tecnici supporto logistico.