Un “miracolo” al Calvario di Resia
Uno stupendo colpo d’occhio delle dolci “doline” del “Calvario” di Resia rasate e pettinate con una maestria fuori del comune, ha gratificato alla fine i 24 volontari che, con grande impegno, hanno portato a termine il lavoro di pulizia di questo sito posto appena fuori il paese di Prato.
Una mattinata che ha visto persone di tutti i paesi della Valle uniti con l’obiettivo di portare a termine un lavoro, sicuramente non facile, ma che, la grande volontà di tutti, ha permesso di concretizzarsi e di far esprimere ai presenti la grande soddisfazione per aver raggiunto questo “Miracolo al Calvario“, ritornato incredibilmente splendente.
Il movimento “Io amo Resia con i fatti“, di cui l’Associazione “ViviStolvizza” ne è capofila, ha raggiunto, con questo appuntamento, un altro obiettivo di grande spessore ambientale ma non solo; si perché in questa circostanza è stato effettuato un intervento su un luogo di profondo significato collettivo.
Le stupende casette, che rappresentano infatti le stazioni della “Via Crucis”, portano ognuna i nomi dei paesi e dei borghi più importanti della Valle e la loro manutenzione, da sempre, è stata ed è a carico delle comunità intestatarie, una tradizione, che per vari motivi, sta un po’ scemando ma che questa iniziativa, così fortemente allargata a tutta la Valle, ha riproposto affinché questi luoghi così cari alle passate generazioni non vengano colpevolmente dimenticate e lasciate desolatamente al loro destino.
Ai lavori ha partecipato anche un gruppo di ragazzi facenti parte di un “Campo lavoro” organizzato in Val Resia dalla Caritas diocesana di Udine, una presenza importante che ha vivacizzato, con il loro fervore giovanile, tutta la mattinata.
Sabato mattina 2 luglio si replica a Stolvizza con il penultimo appuntamento comunitario nei paesi, un programma che si concluderà sabato 23 luglio con l’ultimo appuntamento a Coritis. A Stolvizza saranno interessati, oltre al paese, i tanti sentieri che da tempo richiamano su questo piccolo paese centinaia e centinaia di escursionisti; inoltre sarà fatta la necessaria manutenzione alla piccola preziosa area destinata a campi gioco di volley e calcetto che stanno facendo la felicità dei bambini di Stolvizza e non solo, visto che in settimana, lo spazio è stato utilizzato dalla proposta ambientale “La Casa Resiana” che vi ha organizzato con un nutrito gruppo di bambini di tutta la regione, su questa area, i giochi all’aperto della Val Resia che hanno riscosso un significativo successo.