Un patto ambientale per la montagna friulana occidentale
Si chiama “Dolomiti Playground – Un patto ambientale per la montagna friulana occidentale” il progetto che mette in rete i Comuni di Forni di Sopra (capofila), Forni di Sotto, Sauris, Sappada, Forni Avoltri, coordinati dal laboratorio Space Lab del Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura (DPIA) dell’Università degli Studi di Udine
La presentazione è in programma mercoledì 6 dicembre alle 11 nella sala consiliare di Forni di Sopra, a cura di Alberto Cervesato, Maurizio Ionico, Giovanni La Varra e Luca Zecchin.
“Dolomiti Playground” è stato presentato ai “Progetti di investimento di valenza territoriale di iniziativa pubblica sovracomunale” della Regione Fvg.
Il progetto generale prevede la realizzazione di un anello ciclabile che unisce i 5 comuni attraverso mulattiere e sentieri percorribili in bici, collegando questo nuovo percorso alla Ciclovia Alpe Adria e alla futura Ciclovia del Tagliamento.
Complementare a questa progettualità, dal quadro economico di quasi 7 milioni e mezzo (€ 7.418.050) il progetto prevede anche:
– per Forni di Sopra la realizzazione di una viabilità ciclabile di connessione con i territori comunali di Forni di Sotto e Sauris e il recupero di un edificio ottocentesco di proprietà comunale (Albergo Ancora), dismesso da 40 anni, facendolo diventare sede didattica dell’Università di Udine, accoglienza per i ricercatori e struttura ricettiva del tipo “Apart Hotel”. Il percorso ciclabile, che corre lungo tutto il territorio comunale, mira ad investire sul turismo e sulla percorrenza lenta mediante la creazione di viabilità ex-novo, laddove necessario; la rigenerazione delle strade forestali esistenti e l’implementazione di servizi di bike sharing lungo il tracciato.
– per Sauris la ristrutturazione dell’ex segheria sul lago, in modo da consolidare la sinergia tra turismo naturale, trekking e turismo lacustre.
– per Forni Avoltri la riqualificazione dell’area ex Caserma Durigon. In particolare, verranno realizzati spazi e servizi ad uso dei turisti della percorrenza lenta (come una ciclofficina, il mountain bike sharing, degli spogliatoi, un ambulatorio e un info-point) e sarà realizzata una foresteria e dei luoghi di comunità polifunzionali.
– per Forni di Sotto la realizzazione di un centro di aggregazione giovanile.
– per Sappada opere di riqualificazione degli antichi nuclei di Sappada/Borgata Cima.
“Dolomiti playground” si propone di intensificare i collegamenti con i flussi ciclabili principali Fvg1 e Fvg 6, soprattutto incrementando quest’ultima, la futura Ciclovia del Tagliamento, estendendola in direzione ovest verso il Veneto. Inserendosi nell’asse Cadore-Cortina d’Ampezzo, l’operazione risulterebbe strategica in prospettiva dei Giochi Olimpici invernali 2026 e mettendo quindi nella rete turistico-produttiva i 5 comuni friulani.