Un video accompagna il brano di Giulia Daici “Respirare (in fondo è semplice)”
Lo scorso 26 gennaio, in tempi ancora “non sospetti”, la cantautrice friulana Giulia Daici aveva presentato in teatro ad Artegna, suo paese d’origine, il nuovo album “Ancora Bianca”. Il mese successivo, quando la situazione si era intanto leggermente modificata ma non era ancora tale da far presagire quello che da lì a poco sarebbe successo, ha poi girato il video del brano “Respirare (in fondo è semplice)”, sesta traccia del cd, con la casa di videoproduzione Dare.
Il corso degli eventi ha poi travolto tutto e tutti ed ha spinto Giulia a mettere da parte questo progetto per riprenderlo successivamente in tempi migliori. Ed ora che, almeno a livello di diffusione dei contagi, le circostanze cominciano ad essere un po’ più rosee, la cantautrice ha deciso di pubblicare il video del suo brano che, nonostante sia stato girato prima dell’emergenza, al suo interno sembra in qualche modo già presagire e anticipare quello che sarebbe poi successo. Una scena scarna ed essenziale al chiuso di un vecchio stabile in disuso e tre donne, ognuna di loro espressione di una diversa personalità della stessa persona o, per meglio dire, ognuna di loro espressione di una diversa sfumatura della figura dell’artista. La cantautrice (Giulia Daici), la musicista (Mara Grion) e la danzatrice (Ilaria Del Negro): voce, anima e corpo che si fondono insieme e si sentono parte del tutto trovando in ogni attimo della propria esistenza la forza e la capacità di respirare, anche quando le circostanze esterne sembrano negare pure la facoltà del respiro (inteso, questo, non tanto sul piano fisico, quanto invece su quello spirituale).
Il video è stato girato e realizzato dalla casa di videoproduzione Dare (capitanata da Aurora Ovan, Alessandro Zanuttigh, Davide Nicolicchia, Filippo Di Primio e Tomaso Minchella).
Come anche tutte le altre tracce dell’album, la canzone è fruibile anche sulle maggiori piattaforme musicali e sui principali digital stores, oltre che nel cd fisico di “Ancora Bianca”.