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Una nuova sala immersiva nel Castello di Colloredo di Monte Albano

Raccontare il patrimonio turistico e paesaggistico attraverso uno storytelling coinvolgente e innovativo. Questo è uno degli obiettivi della Comunità Collinare del Friuli, consapevole della ricchezza del suo territorio dal punto di vista naturalistico e culturale.

Un territorio vocato al turismo slow nel quale si viene accolti da dolci colline e imponenti castelli, parte dei quali a tutt’oggi visitabili. 

Ma l’impulso a un territorio che tanto si presta ad attività di questo tipo proviene da più fronti e una strada che si è voluta percorrere è sicuramente anche quella più tecnologica attraverso strumentazioni innovative che siano in grado di coinvolgere il maggior numero di turisti possibile. 

Nasce così la nuova sala immersiva inaugurata in occasione dell’evento conclusivo del progetto Interreg Italia-Slovenia MerlinCV “Futurismo – Scenari di sviluppo futuro per la governance del turismo sostenibile nel territorio collinare” e sita in un apposito spazio dedicato all’interno del Castello di Colloredo di Monte Albano sede della Comunità Collinare del Friuli. 

La nuova sala immersiva rappresenta infatti un diverso ed innovativo approccio alla promozione turistica, grazie a una sosta che al turista permetta di conoscere le potenzialità offerte dallo stesso territorio attraverso una sua panoramica mentre un totem propone dei percorsi tra i quali il turista può scegliere (es. percorso natura, percorso castelli e percorso enogastronomico). Inoltre, una mostra permanente propone una serie di fotografie che riprendono alcuni scorci suggestivi dei 15 comuni appartenenti alla Comunità Collinare del Friuli.

Innovazione dunque ma soprattutto collaborazione: questi i punti cardine del progetto MerlinCV a cui la Comunità Collinare del Friuli ha aderito con grande energia e partecipazione per creare quella sinergia tra territori transfrontalieri essenziale per fare da volano alla promozione oltreconfine delle proposte locali.