CronacaFVG

Vaccinazione antinfluenzale, adesione in aumento del 5.4% in regione

Migliorano i dati di copertura della campagna antinfluenzale in Friuli Venezia Giulia. Secondo i dati dell’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, durante la campagna di vaccinazione 2024-2025, al 28 gennaio sono state eseguite 252.206 vaccinazioni mentre al 24 gennaio dello scoso anno erano state eseguite 239.227 vaccinazioni, con un aumento del 5,4% rispetto alla campagna precedente, che equivale a quasi 13.000 persone in più. Anche la categoria degli over 65 ha visto una maggiore adesione: rispetto alla campagna precedente quest’anno sono stati vaccinati il 56% degli anziani rispetto al 54,80% dell’anno scorso.

Al fine di permettere ai cittadini di eseguire le vaccinazioni in maniera capillare, oltre all’offerta della vaccinazione presso gli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta la Regione Friuli Venezia Giulia ha consolidato i percorsi di accesso facilitato per le categorie a rischio. Inoltre è aumentato il numero di farmacie convenzionate che hanno aderito alla campagna regionale con un aumento delle vaccinazioni eseguite quest’anno rispetto alla precedente stagione rispettivamente dell’11% e addirittura del 126% presso le farmacie convenzionate.

Nella stagione 2023-2024 erano state segnalate 22 forme gravi o complicate di influenza mentre quest’anno attualmente sono state segnalate 5 forme gravi o complicate.

Come noto, l’influenza è considerato un problema di sanità pubblica con un notevole impatto dal punto di vista epidemiologico, clinico ed economico. Ciò è riconducibile a più fattori: l’ubiquità e la contagiosità della malattia, la variabilità antigenica dei virus, l’andamento epidemico e stagionale, la possibilità di complicanze gravi in alcune categorie di soggetti (bambini, anziani, persone con comorbidità e malattie croniche).

Per quanto riguarda l’incidenza, l’epidemia di quest’anno ha le caratteristiche delle epidemie pre-pandemia, con un picco stimato fra gennaio e febbraio, mentre nei primi due anni dopo il Covid l’apice si raggiungeva prima, con un picco pandemico attestato prima della fine dell’anno.

Settimanalmente sul sito della regione Friuli Venezia Giulia (CLICCA QUI) viene pubblicato il rapporto regionale sulle sindromi simil-influenzali e dei virus respiratori, sorveglianza effettuata da tutti i medici sentinella regionali  utile anche ai professionisti per valutare l’andamento dell’ epidemia sul territorio regionale.

Secondo l’ultimo rapporto pubblicato, in FVG l’incidenza delle sindromi simil-influenzali nella popolazione è a livello medio con 12,71 casi per 1.000 assistiti, mentre a livello nazionale le sindromi simil-influenzali segnalate sono maggiori con 15,0 casi di sindromi simil-influenzali per 1.000 assistiti.

Durante la terza settimana di sorveglianza del 2025 circa il 60% dei tamponi faringei risultati positivi era causato dai virus influenzali circolanti mentre il 7% dal Corona virus. Pertanto si richiamano le raccomandazioni di vaccinazione per le persone fragili e a rischio di gravi complicanze. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente alle persone più a rischio di complicanze, tra cui gli over 60 anni, i malati cronici, le donne in gravidanza, i residenti in strutture di assistenza. L’offerta vaccinale è parimenti rivolta ad alcune categorie professionali, quali operatori sanitari, lavoratori dei servizi essenziali, che qualora contraggano l’influenza possono rappresentare un rischio per le persone con le quali vengono a contatto, che possono essere soggetti fragili. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita per il personale che, per motivi di lavoro, è a contatto diretto con animali (in particolare pollame) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani. La vaccinazione è anche raccomandata e offerta gratuitamente anche ai bambini nella fascia di età 6 mesi – 6 anni.

La vaccinazione antinfluenzale è inoltre raccomandata a tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età che non hanno controindicazioni al vaccino. Possono quindi vaccinarsi tutte le persone che desiderano evitare la malattia influenzale e le sue complicanze.