Vaccini, FVG terzo territorio in Italia per numero di dosi somministrate in rapporto alla popolazione
“Le dosi somministrate alla popolazione residente in regione sono 108 mila, dato questo che pone il Friuli Venezia Giulia quale terzo territorio in Italia per numero delle dosi somministrate in rapporto al totale della popolazione, valore che si attesta all’8,9 per cento”.
Lo ha detto il vicegovernatore della Regione con delega alla salute Riccardo Riccardi nel corso di un incontro tecnico svoltosi ieri a Palmanova, durante il quale è stata compiuta una panoramica sul piano delle inoculazioni effettuate fino ad ora.
“Delle 108 mila dosi somministrate – spiega il vicegovernatore – 35 mila persone hanno già completato il ciclo, avendo ricevuto entrambe le inoculazioni (24.014 donne e 11.618 uomini) mentre sono 37 mila coloro che hanno ricevuto solo la prima dose. La media giornaliera di somministrazione si aggira intorno alle 1800 unità al giorno. Questi numeri pongono il Friuli Venezia Giulia al terzo posto in Italia per numero di dosi somministrate in rapporto al totale della popolazione residente con un valore dell’8,9 per cento, dietro alla Provincia autonoma di Bolzano e Valle d’Aosta”.
“Rispetto al target stimato di 58.380 persone appartenenti alle prime categorie prioritarie – spiega ancora Riccardi – si è raggiunto l’82,1 per cento di somministrazione di vaccino, superando la stima dei 30 mila operatori sanitari e sociosanitari. Ad oggi continuano infatti ad arrivare nuove prenotazioni da parte di coloro che appartengono a questa categoria e che ancora non si era sottoposta alle inoculazioni”.
Per quanto riguarda gli ultraottantenni, “la copertura della prima dose è stata data a quasi 20 mila persone, mentre tra gli ospiti delle case di riposo, le persone vaccinate sono 7.052 su pocopiù di 10 mila unità mentre il personale non sanitario a cui è stata fatta la prima inoculazione sono 10.122 su un target di circa 17 mila persone”.
Infine è partita anche la campagna che ha visto utilizzare il vaccino Astrazeneca, “con il quale sono stati immunizzati 1700 uomini delle forze di Polizia e 3600 persone appartenenti al personale scolastico e universitario. Di quest’ultimo raggruppamento, ad oggi le prenotazioni hanno già raggiunto quota 20 mila”. Il lavoro prosegue per garantire la vaccinazione agli over 80 a casa.