Val Resia, cinque valanghe tra Lischiazze e la strada per Sella Carnizza
Negli ultimi giorni a Resia, diverse valanghe hanno interessato la zona del Fontanone a Lischiazze, e la strada che conduce alla località di Sella Carnizza, tra queste, almeno 5 di grandi dimensioni. In particolare in località Stolaz, e Cochiazè in zone valanghive già note, dove una decina di anni fa la protezione civile regionale era intervenuta realizzando, rispettivamente un vallo ed una serie di reti paramassi per la protezione della strada a seguito di un crollo importante di massi dal versante, e di un continuo stillicidio di piccoli massi all’altezza delle reti.
Oggi sono presenti degli accumuli di neve e detriti con un fronte di circa 450 metri; sono state danneggiate le barriere guard-rail lungo tutto il tratto, e messe a dura prova le reti paramassi, con un considerevole accumulo di neve e ghiaccio a monte delle stesse, diverse anche le piante di faggio abbattute all’interno del bosco. Così come sul versante del Monte Musi, nella zona del Fontanone, si sono verificati due distacchi importanti di neve e detriti.
“Gli operatori della stazione forestale con sede nel Comune di Resia, guidati dal Coordinatore m.llo Sonia Zanaga – fa sapere il sindaco di Resia, Anna Micelli – hanno evidenziato una concreta possibilità di ulteriori distacchi che potrebbero superare i primi e avvicinarsi considerevolmente al fabbricato dell’acquedotto che serve le frazioni di Lischiazze, San Giorgio e Prato, che, al momento si trova a circa 50 metri dalla prima zona di deposito, vista la quantità di neve ancora accumulata in alto, la morfologia delle pareti quasi verticali, che sovrastano la zona, e la possibilità di ulteriori precipitazioni o l’innalzamento delle temperature”.
Il Sindaco Anna Micelli ha interessato la Protezione Civile Regionale al riguardo, in particolare per la messa in sicurezza della strada comunale, già chiusa per l’inverno, che conduce alla località di Sella Carnizza, cuore del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, trovando anche la disponibilità del Vice Presidente della Regione Stefano Mazzolini nel cercare una soluzione ad un problema così importante.
La strada comunale che conduce anche ad Uccea e al confine di Stato con la Slovenia riveste per la Comunità resiana una grande importanza.
Il Sindaco si augura di poterla riaprire all’inizio della stagione estiva, visto l’alto numero di turisti ed escursionisti che ogni anno vi transitano e volendo garantire l’accesso alla località di Sella Carnizza ai residenti e l’operatività alle due baite che forniscono ristoro ed ospitalità e che da decenni lavorano nell’area.
Raccomanda infine agli escursionisti che frequentano la zona e la apprezzano per le sue peculiarità ambientali di non venirci in questo periodo vista la pericolosità dovuta al rischio elevato di valanghe.