Val Resia protagonista nella “Giornata mondiale dell’acqua”
Giovedì 22 marzo si celebrerà in tutto il mondo la “Giornata mondiale dell’acqua – World Water Day”, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 a conclusione dei lavori della conferenza sull’ambiente di Rio. Nel documento finale si era ritenuto opportuno focalizzare l’attenzione di tutti sull’importanza dell’acqua e sull’utilizzo sostenibile delle risorse idriche.
L’associazione “ViviStolvizza“, che ha la fortuna di operare in un territorio incontaminato, caratterizzato da una ricchezza di acque di qualità straordinaria, vuole far riflettere tutti sulla necessità di operare con il dovuto equilibrio nella gestione di questo prezioso bene naturale.
Nel territorio della Val Resia l’acqua rappresenta una componente non secondaria delle proposte turistiche-ambientali, una scelta che sta caratterizzando sempre più questo territorio. Tra queste le proposte escursionistiche sono una testimonianza dell’importanza che hanno i tanti corsi d’acqua e le numerose sorgenti che impreziosiscono tutto il territorio e che rappresentano il valore aggiunto delle proposte stesse.
Quest’anno l’associazione, in collaborazione con il Parco Naturale delle Prealpi Giulie, intende mettere grande impegno per rendere il più possibile visibile a tutti l’importanza di questo elemento naturale attraverso un programma che prevede per giovedì 22 marzo un’attività didattica destinata agli allievi delle scuole della Valle con uno specifico laboratorio sul fiume Resia curato dagli esperti dell’ARPA FVG.
Quindi sabato 24 marzo una articolata proposta destinata a tutti che prevede una escursione, insieme alla guida Andrea Sittaro, che porterà i partecipanti a conoscere siti significativi per la presenza di acque straordinarie per bellezza, qualità e quantità.
Tutto il programma viene organizzato con il patrocinio del Comune di Resia e dell’Ecomuseo della Val Resia e la collaborazione delle associazioni di Stolvizza: Museo della Gente della Val Resia, il CAMA Arrotini di Stolvizza e “Circolo Culturale Rozajaski Dum”.