Val Resia, trovato morto il disperso
Si è trasformata in tragedia l’allerta lanciata ieri nel tardo pomeriggio in Val Resia, in località Tigo, zona impervia, ma frequentata dagli amanti del canyonig. Un 37enne era arrivato in mattinata con la fidanzata e stavano facendo canyoning quando lui è caduto restando legato con un piede al cavo.
Allertati gli uomini del soccorso alpino civile del Cnsas Fvg di Moggio Udinese con il supporto di alcuni volontari di Tarvisio e Cave del Predil, col soccorso alpino della Guardia di finanza di Tolmezzo e il personale medico del 118: individuata la zona è stato recuperato il corpo poco dopo le 21. Si tratta di Golob B., che lo scorso 5 maggio aveva compiuto 37 anni.
Proveniente dalla vicina cittadina di Idria, poco dopo il confine sloveno, era grande appassionato di canyoning ma è caduto accidentalmente in una forra, in un punto di difficole accesso restando appeso. Le ricerche sono state complesse e ostacolate anche dal buio.
L’allarme è stato lanciato dalla fidanzata che è corsa attraverso il bosco fino al punto in cui il suo cellulare ha potuto lanciare l’allarme: la donna, anche lei di Idria, è ricoverata in ospedale sotto forte choc.
È stato anche allertato un elicottero della Protezione civile ma la situazione per i velivoli era al limite per l’oscurità. Oggi in mattinata riprenderanno le operazioni di recupero del corpo.