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Venti ragazzi di Paularo coinvolti nel progetto “Alpinismo giovanile in Val d’Incarojo”

Martedì scorso è partita a Paularo, che fa parte del Bergsteigerdörfer (unico in Friuli Venezia Giulia), la 3° edizione del progetto “Alpinismo giovanile in Val d’Incarojo”, un Centro estivo che coinvolge una ventina di ragazzi e ragazze preadolescenti dagli 11 ai 14 anni del territorio in un percorso dedicato alla conoscenza e alla pratica della montagna.

L’iniziativa, nata da un’idea del consigliere comunale Annino Unida, è sostenuta da fondi legati alle progettualità Aree Interne e continua a potersi realizzare grazie alla collaborazione con l’Amministrazione della locale sezione CAI, del Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale Carnia – ASUFC, della Cooperativa Itaca e dell’Associazione Amici Della Montagna.

Il progetto è stato caratterizzato ogni anno dal collegamento attivo dell’esplorazione dell’ambiente montano con aspetti formativi legati all’uso delle nuove tecnologie in montagna e dalla valorizzazione della montagna come luogo promotore di benessere sul piano naturalistico e culturale.
Quest’anno il gruppo dei ragazzi partecipanti progetterà e creerà, attraverso una attività di game design, un gioco da tavolo in stile “Risiko” e realizzerà una brochure a tema su “La Grande Guerra nel territorio paularino”.
Non mancheranno le escursioni lungo i sentieri per la scoperta del proprio territorio accompagnati da guide esperte.

La prima uscita sul territorio ha visto la pulizia del sentiero dedicato all’Alpinismo giovanile, realizzato proprio dal gruppo dei ragazzi all’interno del progetto dell’estate 2022. Ieri, invece, si è tenuto il primo incontro laboratoriale, dedicato ai giochi da tavolo ed al primo approccio alla progettazione del gioco da tavolo sulla Grande Guerra nel territorio paularino, assieme agli educatori della Cooperativa Itaca Silvia Forgiarini e Manuel Guariniello, negli spazo messi a disposizione dall’Istituto Comprensivo Linussio-Matiz, sempre disponibile e pronto alla collaborazione.

Martedì 25 e mercoledì 26 giugno è prevista l’uscita con pernottamento in Malga Zermula. Durante quest’escursione di due giornate i ragazzi saranno accompagnati dai volontari di CAI, Soccorso Alpino, Amici della Montagna di Paularo, dagli educatori della Cooperativa Itaca e da esperti che li porteranno alla scoperta del territorio.
Lunedì 1 e mercoledì 3 luglio si terranno gli ultimi due incontri laboratoriali, presso gli spazi delle scuole di Paularo, con gli educatori della Cooperativa Itaca durante i quali i ragazzi impareranno ad utilizzare l’app Copilot che verrà poi utilizzata per la produzione delle immagini/carte, in base ai contenuti sulla Grande guerra e sul territorio approfonditi per la creazione del gioco.
Lunedì 8 e martedì 9 luglio è prevista un’uscita con pernottamento in tenda accompagnati dai volontari del cai CAI della Sezione di Ravascletto, Soccorso Alpino, Amici della Montagna di Paularo, Protezione civile ed esperti.

Il valore della progettualità è triplice, spiegano i promotori: la scoperta e la valorizzazione del territorio per e con le giovani generazioni; la dimensione gruppale in cui viene vissuta la montagna, con la possibilità di realizzare insieme un prodotto creativo e divertente che sottolinea come la storia abbia impattato in modo significativo su questo territorio, permettendo una riflessione sull’importanza della responsabilità individuale e collettiva per il bene comune e per la costruzione di un mondo di pace; la collaborazione del mondo adulto, che nelle diverse realtà di enti pubblici e di associazioni di volontariato si mette a servizio dei più giovani dando testimonianza che solo la collaborazione fa crescere le comunità locali.