A Venzone si parla di innovazione, tradizione e ricostruzione
Il 2016 è l’Anno della Formazione in Friuli Venezia Giulia, istituito dalla Regione per valorizzare i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). Proprio per avvicinare la popolazione alla Formazione Professionale, per illustrarne i contenuti e le opportunità che questa offre, l’assessore regionale alla formazione e al lavoro Loredana Panariti ha inteso promuovere i 5 eventi che andranno ad animare, sotto il titolo comune di “Il lavoro vale oro” 5 diverse piazze della regione dove i protagonisti saranno gli studenti che frequentano i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale. A stretto contatto con la gente, gli studenti ricostruiranno con le proprie mani esempi propri dei mestieri e delle occupazioni rispetto ai quali si sono formati.
Il primo evento in programma si terrà sabato 16 aprile a Venzone dalle 9 alle 14 in piazza Municipio e sotto il loggiato del palazzo Comunale. Il tema è “Innovazione e tradizione, la ricostruzione parte da qui”. Immediato il riferimento al terremoto del 1976, di cui corre quest’anno il 40° anniversario, altrettanto chiaro il voler sottolineare come tra i mestieri che diedero forte impulso alla ricostruzione sicuramente troviamo quelli legati all’edilizia. Una professionalità, quella del muratore, fortemente radicata nella cultura friulana che del noto “mal del modon” è riuscita a fare il simbolo della rinascita, il volano dell’economia regionale di questi ultimi 30 anni.
L’evento di Venzone vede gli studenti dei corsi IeFP, tra cui in particolar modo quelli di CEFS, Edilmaster, Civiform, Bearzi, CEFAP, IAL e CIOFS, impegnati nella realizzazione di arredi urbani panchine, fioriere, fontane tra innovazione e tradizione, come appunto suggerito dal titolo dato all’evento. Così strutture tradizionali realizzate in pietra e in mattoni faccia vista assumono una valenza smart living divenendo stazioni di ricarica per bici elettriche o punti di connessione wifi o ancora elementi di arredo per abbattere lo smog dei gas di scarico grazie alla presenza di specifici vegetali o all’uso di intonaci fotocatalitici mangia-smog.
Attenzione al nuovo, a prodotti altamente tecnologici e proposte in cui tradizione e innovazione trovano un equilibrio vincente è anche il tema su cui si impernierà il convegno organizzato a corollario delle installazioni di arte muraria e a cui parteciperanno oltre all’assessore regionale Loredana Panariti, il presidente della Cassa Edile di Udine e del CEFS Angela Martina, il giornalista ed esperto del mondo delle costruzioni nonchè direttore della testata Civiltà di Cantiere, Alfredo Martini, a testimonianza dell’imprenditoria friulana Piero Petrucco della società ICOP, attiva nei mercati internazionali, il sindaco di Venzone Fabio di Bernardo, ad Amedeo Pascolo presidente di Effepi.
Oltre ai capolavori di arte muraria i visitatori potranno gustare assaggi di “street food local” ossia pietanze della tradizione friulana rivisitati in chiave di “cibo da passeggio” dalle sapienti mani di aspiranti cuochi.
Il calendario degli eventi proseguirà l’11 giugno a Grado, il 30 settembre a Pordenone, il 30 ottobre a Trieste, per concludersi a Udine, allo Stadio Friuli, il 23 gennaio del 2017.
Nella stessa giornata e per tutto il mese di aprile sotto il loggiato del Comune di Venzone sarà possibile visitare la mostra di CANTÎRS Il Museo del Patrimonio Edile, un progetto itinerante, promosso dalla Cassa Edile di Mutualità e Assistenza della Provincia di Udine e dal CEFS con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli studi di Udine. Pannelli con documentazione iconografica e documentari visivi raccontano il patrimonio culturale di questo mestiere specificamente friulano.
Tutto il programma su www.effepidays.it.