Vicino/Lontano “Mont”, fino a settembre decine di eventi nei comuni di Carnia e Canal del Ferro
“Uno dei miei sogni a Tolmezzo si è avverato e devo per questo ringraziare ancora una volta Vicino/Lontano: i soggetti di produzione culturale più solidi intervengono per rafforzarne altri più piccoli, non ancora ben strutturati. Il risultato in questo caso è una bellissima stagione che valorizza la montagna: ciò che rende merito a ‘la mont’ valorizza tutto il Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli all’inagurazione avvenuta a Tolmezzo di “Vicino/Lontano Mont”, il nuovo progetto dell’associazione vicino/lontano, una rassegna estiva che toccherà numerose località della Carnia e del Canale del Ferro.
“Mont” gioca sul doppio significato – in friulano – di “montagna” e di “mondo”, che riporta al concetto di locale e globale.
Gibelli ha ringraziato anche la presidente Aurelia Bubisutti e gli amministratori del museo Gortani “perché in due anni, con in mezzo la pandemia e la risoluzione di molti problemi quali la messa in sicurezza del palazzo, sono riusciti a farlo ridiventare un centro di propulsione culturale per tutta la Carnia”.
Come ricordato dalla presidente di vicino/lontano Paola Colombo l’obiettivo della rassegna è quello di proporre spazi di riflessione attraverso un lavoro di tessitura tra vari attori che si occupano da molti anni dei temi legati allo sviluppo locale e alla valorizzazione della cultura in montagna.
La rassegna, curata da Claudio Pellizzari con il supporto logistico di Arci Cocula, si terrà fino a fine settembre in numerose località della Carnia e del Canal del Ferro, con il coinvolgimento di qualificati operatori culturali, ospitando e valorizzando all’interno di una comune cornice, il lavoro che diverse realtà regionali e locali svolgono da molti anni.
Attraverso percorsi che andranno oltre le giornate della manifestazione, vuole inoltre contribuire a rafforzare la consapevolezza che la montagna è prima di tutto un laboratorio dove sperimentare la società del futuro, in equilibrio tra fragilità e tenacia.
Vengono coinvolti nell’iniziativa i territori dei Comuni di Ampezzo, Comeglians, Forni Avoltri, Moggio Udinese, Ovaro, Paluzza, Pontebba, Prato Carnico, Ravascletto, Rigolato, Sappada, Socchieve, Tolmezzo, Treppo Ligosullo e quindi della Comunità di Montagna della Carnia, della Comunità di Montagna del Canal del Ferro e Valcanale.
Qui il programma degli eventi: