VIDEO – Proseguono nel Tarvisiano le riprese del film di Matteo Oleotto
Si è svolto oggi l’incontro sul set di “Ultimo Schiaffo”, il nuovo film del regista goriziano Matteo Oleotto, nella location dell’Hammerack Hotel di Malborghetto. Le riprese, iniziate il 20 gennaio, sono attualmente in corso e coinvolgono le spettacolari ambientazioni tra il Tarvisiano e Gorizia, con attori come Giuseppe Battiston, Giovanni Ludeno, Adalgisa Manfrida e Massimiliano Motta.
Il film racconta una storia che mescola il caos delle vacanze natalizie e una serie di eventi imprevedibili in un paesino montano del Friuli Venezia Giulia. La produzione beneficia del supporto logistico e del contributo della Friuli Venezia Giulia Film Commission – PromoTurismoFVG, che ha reso possibile l’utilizzo di alcune delle location più caratteristiche della regione.
Per sei settimane la lavorazione del film si svolge tra i suggestivi scenari del Friuli Venezia Giulia, toccando il Tarvisiano con la Val Saisera, il Lago del Predil e il comprensorio sciistico di Sella Nevea. Cave del Predil diventa un punto centrale dell’ambientazione e cuore della storia, mentre alcune sequenze vengono realizzate anche a Gorizia, Grado e oltre confine, a Kranjska Gora in Slovenia. La produzione ha coinvolto una troupe composta da 44 professionisti, in gran parte locali, con la partecipazione anche di tecnici e specialisti provenienti da altre regioni italiane e dalla Slovenia.
Le riprese del film si stanno svolgendo in un periodo in cui le condizioni meteo, caratterizzate dalla mancanza di neve, avrebbero potuto rappresentare una sfida per la produzione. Tuttavia, grazie al supporto di PromoTurismoFVG, a Malborghetto sono stati portati camion di neve, consentendo alla troupe di proseguire il lavoro, preservando la qualità e l’autenticità della scenografia.
“L’idea del film nasce da tutta una serie di spunti che ho raccolto negli ultimi anni e a ispirarmi è stata proprio la location di Cave del Predil: è un posto unico, con una potenza energetica e visiva che non ha eguali, ed è un luogo che per me è anche casa. ‘Ultimo schiaffo’ è tuttora un film in divenire: c’è dentro commedia, dramma, giallo, qualche scena di thriller. È un piccolo sogno che si avvera tornare a girare un film nella mia regione e nella mia città, con una coproduzione tra Italia e Slovenia, nell’anno in cui Nova Gorica e Gorizia sono Capitale Europea della Cultura”, ha dichiarato Matteo Oleotto.
“Questo progetto nasce tre anni fa ed è la prima produzione di Staragara IT come produttori maggioritari, per cui ne siamo molto orgoglios” – ha spiegato David Cej, produttore per Staragara IT. – “Crediamo di contribuire con questo lavoro alla crescita del settore cinematografico in regione, alla quale lo stesso Matteo Oleotto ha dato il ‘la’ ormai dodici anni fa con ‘Zoran il mio nipote scemo’. È da quell’esperienza che ci si è resi conto che è possibile fare cinema in una regione all’estremità dei confini dell’Italia e di quanto questo settore sia strategico. In Friuli Venezia Giulia si crea un ecosistema completo, che unisce location, mezzi, know how, ed è quindi la situazione ideale. L’esperienza nel Tarvisiano è stata ottima: abbiamo ricevuto supporto totale da parte di tutti gli organismi con cui ci siamo confrontati e ringraziamo le istituzioni che ci hanno accolto”.
“’Ultimo schiaffo’ è un progetto ambizioso che si distingue per la sua strategia produttiva: per la prima volta, un film Made in Friuli Venezia Giulia si avvale della collaborazione di una delle principali case di produzione nazionali, la Mompracem dei Manetti Bros. Un elemento che rafforza ulteriormente il progetto in termini di prestigio”, ha dichiarato Federico Poillucci, produttore associato per Lokafilm.
All’incontro di questa mattina erano presenti la coordinatrice della Friuli Venezia Giulia Film Commission, Chiara Valenti Omero, il produttore per Staragara IT, David Cej, il produttore associato per Lokafilm, Federico Poillucci, gli attori Adalgisa Manfrida e Massimiliano Motta e il regista Matteo Oleotto.
SINOSSI
“Ultimo Schiaffo” mescola caos e risate nel cuore delle vacanze natalizie in un paesino di montagna del Friuli Venezia Giulia. Jure (Massimiliano Motta) e Petra (Adalgisa Manfrida), fratello e sorella, sognano di trasformare la loro vecchia casa sul lago in un locale di tendenza, ma si ritrovano coinvolti in una vicenda assurda quando pensano di poter guadagnare una lauta ricompensa recuperando un cane smarrito. Nel frattempo, Nicola, un imprenditore senza scrupoli, incrocia il loro cammino. Quando il piano va storto, il Natale si trasforma in un incubo e tra schiaffi e colpi di scena, i protagonisti sono costretti a fare i conti con le proprie scelte, cercando una via di redenzione.