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Vidulis di Dignano, in marcia in memoria di Nadia Orlando

“Oggi marciamo insieme per ricordare Nadia, vittima di un gesto crudele e insensato. La sua assenza è un dolore che non si spegnerà mai, ma la forza e la vicinanza di questa comunità dimostrano che non siamo soli. La speranza è che, attraverso il ricordo, possiamo costruire una società più giusta e solidale, dove nessuna donna debba più temere la violenza”.

Foto di gruppo con l’assessore Zilli per la “Marcia con il cuore”

Con queste parole, l’assessore regionale alle finanze Barbara Zilli ha aperto la sua partecipazione alla “Marcia con il cuore sul fiume”, un’iniziativa organizzata dal Circolo ricreativo e sportivo di Vidulis di Dignano in memoria di Nadia Orlando, uccisa dal fidanzato nel 2017. Il memorial si è svolto oggi, domenica, con il patrocinio del Comune e della Comunità collinare, riunendo centinaia di persone, presenti molti rappresentanti delle istutuzioni locali, in un atto simbolico di solidarietà verso la famiglia di Nadia e di lotta contro il fenomeno del femminicidio.

“La partecipazione della comunità è fondamentale – ha aggiunto Zilli – vedere così tante persone unite per Nadia non è solo un atto di ricordo, ma una presa di posizione collettiva contro la violenza. È il segno che il dolore si può trasformare in azione concreta, che insieme possiamo fare la differenza”.

L’assessore ha sottolineato come la Regione Friuli Venezia Giulia continui a impegnarsi nel sostenere la lotta contro la violenza di genere, promuovendo campagne di sensibilizzazione e supportando le famiglie che vivono drammi come quello di Nadia. “Il senso di comunità che vediamo oggi è ciò che ci rende forti, e deve essere la base per costruire un futuro in cui la violenza contro le donne sia finalmente estirpata dalle nostre vite”, ha ribadito Zilli.

La marcia non è solo un evento commemorativo, ma anche un richiamo all’urgenza di politiche di prevenzione e educazione. “Ogni femminicidio ci ricorda quanto sia fondamentale l’impegno di tutti noi, istituzioni e cittadini, per prevenire e combattere la violenza. Solo con un’azione coordinata e costante possiamo evitare altre tragedie”, ha concluso Zilli.

L’iniziativa si è chiusa con un minuto di silenzio e la deposizione di fiori lungo il fiume, in un momento di raccoglimento collettivo per Nadia e per tutte le vittime di femminicidio.